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IT9NGN > CEPT 25.08.98 15:55l 197 Lines 8935 Bytes #-9398 (0) @ EU
BID : 28318_I8WYA
Read: DF3MY GUEST
Subj: ** HF PORTATILE..**
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Sent: 980825/1341Z @:I8WYA.ICAL.ITA.EU #:28318 [Cosenza, JM89CH] FBB7.00f
From: IT9NGN@I8WYA.ICAL.ITA.EU
To : CEPT@EU
GRAZIE PER AVER SELEZIONATO QUESTO MESSAGGIO. STO EFFETTUANDO UNA RICERCA
AL FINE DI CAPIRE SE L'AUTORIZZAZIONE CEPT T/R61-01 DEL 1995 ABILITA NOI OM
ITALIANI TITOLARI DI LICENZA ORDINARIA CON TIMBRO CEPT AD OPERARE
"IN PORTATILE" FISSO IN HF DAL TERRITORIO ITALIANO SENZA ULTERIORI FORMALITA'
(NULLA OSTA TRASFERIMENTO PROVVISORIO). TEMPO FA AVEVO GIA' IMMESSO IN RETE
UN MESSAGGIO IN MERITO A TALE QUESTIONE E COMUNQUE NON SONO RIUSCITO A
RACCOGLIERE MOLTO INTERESSE. SPERO CHE PERLOMENO COLORO CHE OPERANO SPESSO
DA ISOLE, CAMPEGGI, ECC. SIANO INTERESSATI AL PROBLEMA. QUELLO CHE SEGUE E'
IL MESSAGGIO CHE AVEVO IMMESSO IN RETE LA VOLTA SCORSA:
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Grazie per aver selezionato questo messaggio che indirizzo in modo
particolare a coloro che in fatto di leggi, decreti e circolari varie
ne sanno qualsosa in pi— di me. La cosa che da tempo cerco di capire
Š la seguente:
Esempio, G3AAA (nominativo del tutto casuale) decide di venire in
vacanza in Italia e precisamente a Rimini, Lampedusa e Pantelleria.
PoichŠ in possesso di licenza CEPT di classe I (equivalente alla nostra
ordinaria) decide di portarsi con sŠ un bel transceiver cosŤ da poter
spaziare nelle varie gamme HF e VHF. Naturalmente il nostro amico si Š
informato e sa che in Italia non si pu• operare in mobile in HF e quindi
decide di andare in 2 metri da mobile e/o fisso ed in HF solo da fisso (per
esempio dal campeggio). Il nostro amico quindi trascorre la sua bella vacanza
divertendosi con la sua radio in queste tre localit… e sa di essere in
regola con la raccomandazione CEPT T/R 61-01 recepita in Italia con Decreto
Ministeriale del 1ř dicembre 1990 (Questa non vieta di cambiare QTH).
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Scordiamoci per un attimo del nostro amico inglese ed andiamo a vedere
cosa succede invece a IT9OOO (nominativo casuale) che decide di trascorrere
una vacanza nelle stesse localit… di G3AAA. Bene, IT9OOO "dovr… chiedere"
con largo anticipo (almeno 1 mese) l'autorizzazione al trasferimento
provvisorio della stazione HF (e non Š detto che gli venga rilasciata),
e "dovr… redigere il tutto in carta legale (+ spese postali)".
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A questo punto o mi sfugge qualche particolare e quindi ho scritto parole
senza senso, oppure anche qui qualcosa funziona male. E' triste pensare
che un OM straniero (con tutto il rispetto per i turisti) possa godere di
un diritto che a me "cittadino italiano" verrebbe negato.
Non Š detto che le informazioni in mio possesso siano del tutto valide,
pertanto mi aspetto che qualcuno pi— informato di me mi "smentisca"!
^^^^^^^^
A SEGUITO DI QUESTO MESSAGGIO QUALCHE OM INTERESSATO ALL'ARGOMENTO MI
CONSIGLIO' DI CHIEDERE INFORMAZIONI AL MINISTERO PT. DECISI QUINDI DI
SCRIVERE ALLA DCSR LA LETTERA SOTTO RIPORTATA:
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Mitt. IT9NGN
Spett.le DCSR
Divisione VI
sez. 4
MInistero Pt
ROMA
Oggetto: richiesta chiarimenti raccomandazione CEPT
e trasportabilit… apparecchiature radioamatoriali.
Facendo riferimento alla raccomandazione CEPT T/R61-01 del 1995
recepita in Italia con Decreto Ministeriale dell' 1 dicembre
1990 (GU n.5 del 7 gennaio 1992), ed in particolare all'Art 5
ed all'appendice I punto 3 della suddetta con cui si
autorizzano i cittadini stranieri in possesso di licenza CEPT ad
operare durante i loro soggiorni in Italia in "portatile" (es.
da un Hotel o da un campeggio) ed anche in bande decametriche
(per la classe I), Vi chiedo se il sottoscritto, titolare di
licenza ordinaria, in regola col canone annuo di esercizio e con
apposita autorizzazione CEPT di classe I, necessita tuttora alla
luce di codesta Raccomandazione CEPT, di preventiva autorizzazione
tramite domanda in carta legale per i trasferimenti di stazione
(comprese bande decametriche) in territorio italiano, oppure si
pu• considerare libero da codesto obbligo. Nel caso l'obbligo
di richiesta di autorizzazione fosse tuttora in vigore, Vi pregherei
di chiarirmi se i radioamatori stranieri operanti sulle bande
decametriche dall'Italia siano da considerarsi "in regola" e
quindi "contattabili" secondo le norme vigenti.
Vi prego inoltre di volermi spiegare se nell'eventuale trasporto
di apparecchiature di stazione per le bande decametriche
dalla mia abitazione alla frontiera di uno dei paesi che hanno
recepito la raccomandazione in oggetto (es. la Francia), il sottoscritto
Š tenuto a richiedere autorizzazioni o nullaosta,
ed in tal caso con quali modalit… (specificando il tragitto?).
Sicuro di un Vostro cortese riscontro, colgo l'occasione
per salutarVi distintamente.
Pace del Mela 02/08/97 ____________________
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ECCO LA RISPOSTA DA PARTE DELLA DCSR
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Ministero delle Poste e delle
Telecomunicazioni 6/10/97 - DGCA/1/6/AC/SR
OGGETTO: Chiarimenti sulla trasportabilt… apparecchiature radioamatoriali.
Si fa riferimento alla nota del 02/08/97 concernente taluni
aspetti della Raccomandazione CEPT T/R61-01 del 1985 attuata nel-
l'ordinamento interno con il Decreto Ministeriale del 1 dicembre 1990.
In particolare la S.V. chiede di sapere se per spostare la
stazione dalla propria residenza, anche temporaneamente, sia necessaria
la preventiva autorizzazione, atteso che il citato Decreto Ministeriale
prevede la libera circolazione degli apparati nell'ambito dei paesi che
hanno adottato la raccomandazione citata.
Al riguardo si precisa che il menzionato Decreto prevede, tra
l'altro, lo spostamento senza formalit… degli apparati portatili o
mobili.
Pertanto, per spostare la stazione fissa Š necessario ottenere
la prescritta autorizzazione dal coesistente Ispettorato Territoriale PT.
IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE
Dr. F. GAMBACCIANI
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GIUDICATE VOI STESSI, HI!
DA NOTARE IL PARTICOLARE IN CUI SI DICE: "AL RIGUARDO SI PRECISA CHE IL
MENZIONATO DECRETO PREVEDE TRA L'ALTRO, LO "SPOSTAMENTO SENZA FORMALITA'
DEGLI APPARATI PORTATILI O MOBILI".
MI SEMBRA DI CAPIRE CHE SE SI POSSIEDE PER ES. UN IC706 SI RIENTRA
PERFETTAMENTE NEL SENSO DELLA RACCOMANDAZIONE, IN QUANTO TRATTASI DI
APPARATO "PORTATILE O MOBILE" NON CERTAMENTE "FISSO". PERTANTO LO SI
PUO' "SPOSTARE" NORMALMENTE DA UNA PARTE ALL'ALTRA DELL'ITALIA ??????.
ASPETTO I VOSTRI COMMENTI!
p.s. RIPORTO QUI DI SEGUITO ALCUNI DECRETI E CIRCOLARI PT RIGUARDANTI IL
PROBLEMA.
- DPR 5 AGOSTO 1966, N.1214 - ART. 10 comma m)
"Qualsiasi trasferimento, anche temporaneo, delle stazioni di radioamatore
da un Comune all'altro o da un punto all'altro di uno stesso Comune deve
essere autorizzato preventivamente dal Ministero delle Poste e delle
Telecomunicazioni".
- CIRCOLARE PROT.N.DCSR/5/3/009243 DELL'8/4/1981
"I titolari di licenza speciale sono autorizzati a trasferire temporanea-
mente (massimo 6 gg) la stazione fuori dal proprio domicilio, senza la
preventiva autorizzazione. Per i trasferimenti che comprendono un periodo
superiore a quello sopra indicato, l'interessato inoltrer…, almeno 15 gg
prima della data stabilita per il trasferimento, alla Direzione Comparti-
mentale competente, domanda in carta legale precisando ala durata del
trasferimento (max 3 mesi) e la localit… (con l'indicazione della provincia
via e numero civico) dove la stazione sar… ubicata. Eccetera eccetera...
.....
- RACCOMANDAZIONE CEPT T/R 61-01 DEL 1985 RECEPITA IN ITALIA CON DECRETO
MINISTERIALE DEL 1 DICEMBRE 1990 (PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE
N. 5 DEL 7 GENNAIO 1992)
APPENDICE N. 1 PUNTO N. 3.2 (CONDIZIONI DI UTILIZZAZIONE)
" L'AUTORIZZAZIONE NON E' ACCORDATA CHE PER L'USO DI UNA STAZIONE PORTATILE
O MOBILE. UNA STAZIONE PORTATILE DOVRA', NELLO SPIRITO DI QUESTA
RACCOMANDAZIONE, COMPRENDERE ACHE STAZIONI FUNZIONANTI CON COLLEGAMENTO
PROVVISORIO ALLA RETE ELETTRICA, PER ES. IN UN HOTEL".
(N.B. naturalmente e' risaputo che il "mobile" HF in Italia Š vietato...anche
per i turisti stranieri..., pertanto il concetto di mobile HF vale per es.
quando noi italiani andiamo in Inghilterra, ecc.)!
CREDO VALGA LA PENA DI CERCARE DI CAPIRCI QUALCOSA..O NO?
ASPETTO VOSTRI MESSAGGI CIRCA LE VOSTRE ESPERIENZE IN MERITO
73s es Cheerio de Tindaro IT9NGN@IW8PLL.ICAL.ITA.EU
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